I veicoli elettrici sul mare: Polestar e Candela

La propulsione elettrica non è affatto relegata alle automobili.

Two boats on the water, as seen from above.
Abbinare la nostra efficiente tecnologia degli aliscafi alle batterie all'avanguardia di Polestar significa accelerare insieme l'adozione sul mercato di massa delle imbarcazioni elettriche.
Gustav Hasselskog

Naturalmente, essendo un pezzo così importante del grande puzzle della mobilità, giustamente i riflettono sono puntati principalmente sulle automobili quando si parla di veicoli elettrici. I vantaggi, da quelli ambientali a quelli tecnologici, sono ben noti e spesso sbandierati (ebbene sì). C'è però un intero segmento regolarmente trascurato quando si parla di veicoli elettrici. Si tratta di un segmento che ha un enorme impatto sul nostro pianeta e, di conseguenza, un potenziale di elettrificazione altrettanto enorme.

Stiamo parlando delle imbarcazioni.

La spinta verso una maggiore elettrificazione nel mondo delle imbarcazioni procede a gonfie vele, anche se non ha ancora raggiunto lo stesso livello del settore automobilistico. A cambiare le carte in tavola saranno i progressi tecnologici e di progettazione, che renderanno la nautica elettrica la scelta più ovvia e desiderabile in fatto di mobilità acquatica.

Ed è qui che entra in gioco Candela.

Fondata a Stoccolma nel 2014, l'azienda produttrice di imbarcazioni elettriche sta «spingendo ai confini del possibile le potenzialità delle barche e delle navi elettriche», con il suo modello C-8, diventata l'imbarcazione elettrica più venduta in Europa. La particolare alchimia di Candela è una combinazione di tecnologia degli aliscafi ispirata all'aviazione e computer di controllo di volo avanzati.

Il sistema C-FOIL consente alle imbarcazioni di Candela di raggiungere una velocità di 30 nodi in modo del tutto silenzioso, senza inquinare, lasciare scie, tracce o fare rumore.

Gli aliscafi in fibra di carbonio delle imbarcazioni firmate Candela generano una portanza sufficiente ad alte velocità per sollevare lo scafo dall'acqua. Una volta in volo, l'imbarcazione viene bilanciata in tempo reale dal suo controllore di volo, un computer che tiene conto dei venti laterali, dei diversi carichi e delle onde. Questo sistema non solo rende la navigazione molto fluida, ma permette al Candela C-8 di consumare l'80% di energia in meno rispetto a imbarcazioni simili ad alte velocità. Inoltre, il C8 è il primo motoscafo elettrico in grado di competere con le imbarcazioni ICE in termini di autonomia e velocità.

Gli ingegneri di Candela, ossessionati dall'efficienza (un'altra cosa che ha in comune con Polestar), hanno anche progettato il C-POD Candela, il motore per imbarcazioni con la maggiore densità di energia mai realizzato. Pur avendo un diametro di soli 10 cm, offre un'autonomia superiore del 23% rispetto agli altri fuoribordo elettrici, grazie alla bassissima resistenza aerodinamica. Oltre alle innovazioni tecniche, i motori elettrici sono in grado di superare le 3000 ore di utilizzo senza bisogno di manutenzione, facendo eco a uno degli aspetti più affascinanti dei propulsori elettrici: niente olio e meno parti in movimento, il che si traduce in una manutenzione ridotta.

E le batterie che presto alimenteranno questa tecnologia rivoluzionaria? Sono fornite da Polestar.

01/03

The Polestar battery.

Nell'ambito di un accordo pluriennale, Polestar fornirà regolarmente lotti di batterie e sistemi di ricarica a Candela. La vendita è l'inizio di una partnership di più vasta portata tra Polestar e Candela ed entrambe le aziende stanno esplorando ulteriori opportunità di collaborazione per il futuro.

«Sono affascinato dal modo in cui le imbarcazioni di Candela scivolano in modo elegante ed efficiente attraverso, o meglio, sopra l'acqua: si tratta di una prova straordinaria dell'estetica e delle esperienze che la tecnologia moderna e sostenibile è in grado di creare. Il fatto che Polestar parteciperà ai futuri progetti di Candela, fornendo un componente essenziale per l'innovativa propulsione delle loro imbarcazioni, è fantastico. In qualità di fornitore di batterie per Candela, possiamo contribuire alla transizione verso oceani e laghi più puliti e all'elettrificazione del trasporto su acqua», afferma Thomas Ingenlath, CEO di Polestar.

La collaborazione è naturale sotto diversi punti di vista. Entrambe sono aziende orientate al design che cercano di uscire dagli schemi imposti dai rispettivi settori. Entrambe rifiutano le scorciatoie e i compromessi. Inoltre, entrambe credono fermamente in un futuro sostenibile ed elettrico per la mobilità.

«Unire la tecnologia delle idroali di Candela alle batterie di Polestar, leader del settore, significa accelerare la diffusione delle imbarcazioni elettriche sul mercato di massa», riferisce Gustav Hasselskog, CEO di Candela. «Mentre l'elettrificazione delle automobili ha fatto molta strada negli ultimi anni, il settore nautico è rimasto indietro. Sono convinto che, insieme a Polestar, possiamo cambiare questa situazione».

Questa partnership fa intravedere un ampliamento della portata e una ridefinizione dei ruoli. La mobilità elettrica non è più riservata solo alle automobili.

Argomenti correlati

Polestar 4: tutto quello che devi sapere

La Polestar 4 è arrivata. Per l'occasione, Maximilian Missoni, Head of Design di Polestar, ti guida alla scoperta delle caratteristiche che rendono la Polestar 4 un nuovo tipo di SUV coupé.