Metalli preziosi: la carrozzeria in alluminio incollato della Polestar 5

All’alluminio non viene dato il valore che merita. Sì, viene utilizzato per moltissimi oggetti di uso quotidiano come lattine, binari ferroviari e utensili. Dal punto di vista tecnico potrebbe essere considerato un metallo comune, ma per noi è molto prezioso. Anche perché è leggero, resistente e facilmente riciclabile. Soprattutto se è incollato. Come nel caso della Polestar 5.

The bonded aluminium unibody of Polestar 5 displayed in a metallic room.
Sapevamo di volere un’auto leggera, di alta qualità e che fosse disponibile in tempi brevi.
Pete Allen

La tecnologia impiegata per costruire la carrozzeria monoscocca in alluminio incollato dice addio alle strutture in metalli compositi e ai 3500-4000 rivetti normalmente utilizzati nei processi di produzione tradizionali. Nonostante offra una serie di vantaggi notevoli, finora però questa tecnologia si è rivelata di difficile impiego nelle produzioni in serie. Il processo di produzione dell’alluminio incollato è molto oneroso in termini di manodopera e anche difficile se non si è disposti a scendere a compromessi in termini di qualità. Per questo fino a oggi ci si è limitati a impiegarlo per realizzare un numero esiguo di auto esclusive ad alte prestazioni. Il team di ricerca e sviluppo di Polestar UK, però, basandosi sulla propria esperienza maturata nella Formula 1 e nella produzione di auto sportive su misura, ora ha sviluppato un processo che permette di costruire la carrozzeria e la piattaforma in contemporanea.

Questa cosiddetta «body-in white» (combinazione di piattaforma e carrozzeria) della Polestar 5 dovrebbe pesare meno delle auto dei segmenti più piccoli, contribuendo così a migliorare l’autonomia e la risposta del veicolo, il tutto garantendo livelli di sicurezza elevatissimi. Questa innovazione, inoltre, garantisce anche una maggiore flessibilità a livello di progettazione, perché permette di adeguare più facilmente il design a diversi fattori, come ad esempio i passi diversi.

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The bonded aluminium unibody of Polestar 5.

Questa è la prima piattaforma propria di Polestar sviluppata secondo gli stessi standard elevati con i quali sono state realizzate tutte le altre vetture di Polestar. Grazie a questa piattaforma è possibile costruire un veicolo di serie, la Polestar 5, che si avvicina il più possibile alla Polestar Precept, la concept car da cui trae ispirazione.

«Sapevamo di volere un’auto leggera, di alta qualità e che fosse disponibile in tempi brevi.» afferma Pete Allen, responsabile del reparto R&S di Polestar UK. «Questa architettura offre caratteristiche eccellenti a livello di dinamica e di sicurezza, con una tecnologia a basso investimento applicabile a volumi di produzione elevati.»

Chi ha visto il filmato «Precept: From Concept to Car» sa che la carrozzeria in alluminio della Polestar 5 è soltanto una delle tante innovazioni. Anche se l’alluminio viene erroneamente considerato un materiale molto comune, le sue caratteristiche sono davvero uniche e lo rendono particolarmente prezioso, specialmente quando consentono di realizzare innovazioni di questa portata.

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